Azzurre ai quarti di Challenge Cup

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Rimonta europea per la Igor Volley di Luciano Pedullà, che davanti al pubblico amico del Pala Terdoppio ribalta il 3-1 subito ad Apeldoorn nella gara d’andata e si aggiudica, con un secco 3-0, la sfida di ritorno, vincendo poi agevolmente anche il “golden set” di spareggio e conquistando, così, il pass per i quarti di finale di Challenge Cup.

Partita che inizia in ritardo di circa venti minuti per un black-out dell’impianto di illuminazione che costringe le due squadre a svolgere la prima parte del riscaldamento con le sole luci d’emergenza accese. Pedullà si affida a Barun opposta a Kim, Chirichella e Bonifacio al centro, Partenio e Hill in banda e Sansonna libero. Ancora out Signorile (al suo posto la regista della B1, Bosio) e Klineman, presente a referto ma tenuta a riposo. Ospiti schierate con Schuitemaker opposta a Stindt, Hesselink e Sommer al centro, Bonsen e Temolder in banda e Blomenkamp libero.

Partenio firma il primo break alternando diagonale (2-1) e parallela (4-1), le ospiti reagiscono con Stindt (ace, 6-5) prima del muro di Bonifacio che ristabilisce le distanze sull’8-5. Barun allunga 12-7 di potenza e Groothuis chiama timeout, poi Bonifacio scappa in primo tempo (15-7) sfruttando al meglio il turno in battuta di Partenio. Le ospiti non rientrano più, fino al 25-15 firmato ancora da Partenio a muro. 

Si riparte con Kim che fa subito il vuoto in battuta (ace del 6-3) e Bonifacio che mura Schuitemaker e Sommer portando le squadre al primo timeout tecnico sull’8-3. Barun e Chirichella “doppiano” le olandesi sul 16-8, di nuovo il turno in battuta di Kim (con due ace diretti) favorisce la chiusura “lampo” del set sul 25-11 per la Igor.

Igor che parte forte anche nel terzo set con Partenio (due ace per il 7-1) e Barun che prima firma l’8-2 con un pallonetto delizioso, poi picchia forte in diagonale per l’11-4 azzurro. Hill allunga con un ace (13-4) mentre Apeldoorn fa ruotare tutte le atlete a disposizione senza trovare il bandolo della matassa. Alla fine, dopo il muro di Hill (23-9), sono due errori delle ospiti a chiudere 25-9 un set senza storia. 

Il successo nei tre set regolari consente alla Igor di giocarsi il golden set e le azzurre alzano subito la voce con Hill, mentre Groothuis ferma subito il gioco sul 2-0. Bonsen reagisce in maniout (2-2), poi un muro di Partenio e due errori in attacco delle olandesi costringono il tecnico ospite al secondo timeout sul 5-2. Chirichella scappa in fast, Partenio porta le squadre al cambio campo sull’8-3. L’inerzia non cambia più: ace di Chirichella per l’11-3, Zanette entra e sigla il tredicesimo punto azzurro, poi Partenio in pipe conquista il match ball e Hill, in diagonale, chiude il discorso qualificazione mandano la Igor ai quarti di Challenge Cup.

IGOR VOLLEY NOVARA – ALTERNO APELDOORN 3-0 (25- 15, 25-11, 25-9; golden set 15-5)
Igor Volley: Partenio 15, Klineman ne, Kim 4, Bosio, Guiggi ne, Bonifacio 8, Chirichella 8, Sansonna (L), Alberti, Hill 20, Barun 16, Zanette 1. All. Pedullà.
Apeldoorn: Blomenkamp (L), Leukenhaus, Bonsen 6, Stindt 3, Kneijnsberg, Van der Noord 1, Schuitemaker 3, Zeeboer, Temolder 2, Nijmeijer, Sommer 5, Hesselink 2. All. Groothuis.
MVP Quartaroli: Laura Partenio.