La finale Scudetto inizia con un KO

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Parte in salita la finale Scudetto per la Igor Volley, superata per 0-3 a domicilio (in un Pala Igor sold out con 4000 spettatori presenti) da Conegliano in gara 1. Mai in partita le azzurre, con l’eccezione della prima metà del terzo parziale, che ora sono costrette a vincere almeno una delle prossime due sfide, in programma sabato e lunedì sera al PalaVerde di Treviso, per riportare la serie al Pala Igor venerdì prossimo per l’eventuale gara 4.

Novara in campo con Carlini in regia ed Egonu opposta, Veljkovic e Chirichella centrali, Plak e Bartsch-Hackley schiacciatrici e Sansonna libero; Conegliano con Fabris in diagonale alla regista Wolosz, Danesi e De Kruijf al centro, Hill e Sylla in banda e De Gennaro libero.

Dopo un avvio punto a punto (5-5, Bartsch-Hackley), il primo break è di Conegliano che si porta 5-9 sul turno in battuta di Wolosz mentre Barbolini ferma il gioco; non rallentano le venete, che scappano ancora 6-12 con Danesi mentre tra le azzurre è Plak a rimanere attaccata al parziale (10-15, gran diagonale). Sul turno in battuta di De Kruijf le ospiti ipotecano definitivamente il set, con la centrale olandese che trova anche due ace per il 10-21; l’ultima ad arrendersi è ancora Plak (15-24), poi chiude De Kruijf per il 15-25.

Egonu pasticcia (0-3, attacco out) e Conegliano trova subito il break, Bartsch-Hackley ricuce lo strappo sul 5-5 ma Danesi, in primo tempo, porta di nuovo avanti le venete sul 7-9 con Hill che fa 9-12 e costringe Barbolini al timeout. Plak rientra (11-12), Novara rimane attaccate alle ospiti che però trovano di nuovo l’allungo con l’ace di Fabris per il 16-20 e poi ipotecano il parziale con due muri consecutivi di De Kruijf (17-23). Chiude, poco dopo, un maniout di Sylla sul 20-25.

Si riparte con Piccinini e Camera in sestetto e Novara che tiene testa alle ospiti con Veljkovic a segno in primo tempo (5-5) e Bartsch-Hackley che chiude a proprio favore uno scambio infinito (9-8). Azzurre avanti fino al 12-11 (lob di Egonu), prima che Danesi e Fabris trovino gli ace del 12-14 e del 13-16. Barbolini rivoluziona il sestetto, De Kruijf alza il ritmo a muro (14-19) e Wolosz (premiata con merito MVP del match) trova il 14-22; finisce 15-25 con un attacco out di Bartsch-Hackley.

Massimo Barbolini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Come per le altre serie di questi Playoff, siamo partiti con il piede sbagliato disputando una partita che non rispecchia, in quanto a grinta e atteggiamento, quelle che sono le caratteristiche della nostra squadra. Complimenti a Conegliano, ora il cammino si fa in salita ma dobbiamo tenere presente che una serie come questa sia a tutti gli effetti “ribaltabile”, basti pensare che un anno fa dopo una gara 1 giocata da noi alla grande, è stata Conegliano ad aggiudicarsi la serie. Certamente già a partire da gara 2 dovremo alzare il livello in tutti i fondamentali, soprattutto a livello mentale”.

Igor Gorgonzola Novara – Imoco Volley Conegliano 0-3 (15-25, 20-25, 15-25)
Igor Gorgonzola Novara
: Carlini, Stufi ne, Camera 1, Plak 3, Nizetich, Chirichella 1, Sansonna (L), Piccinini, Bici ne, Bartsch-Hackley 10, Zannoni (L) ne, Veljkovic 5, Egonu 14. All. Barbolini.
Imoco Volley Conegliano: Bechis ne, De Kruijf 14, Rodriguez ne, Folie ne, Fersino, Lowe ne, De Gennaro (L), Danesi 9, Fabris 13, Wolosz 5, Hill 9, Tirozzi, Sylla 8, Moretto (L) ne. All. Santarelli.
MVP Frigosystem: Joanna Wolosz
Premio zanzara Citer: Samantha Fabris