Lo Scudetto va a Conegliano

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Non basta il cuore alla Igor Volley di Massimo Barbolini, capace di lottare alla pari con Conegliano fino al 13-13 del tie-break prima di cedere a un passo da un’impresa incredibile. Prima una gran difesa di De Gennaro tramutata in punto da Sylla, poi un errore di Egonu hanno chiuso il match sul 15-13 che, in virtù dei successi in gara 1 e 2, vale il terzo Scudetto per Conegliano.

Santarelli si affida a Wolosz in regia con Fabris in diagonale, Danesi e De Kruijf al centro, Sylla e Hill in banda e De Gennaro libero; Barbolini parte con Egonu opposta a Carlini, Chirichella e Veljkovic cecntrali, Piccinini e Bartsch-Hackley schiacciatrici e Sansonna libero.

Conegliano parte subito aggressiva (6-2, De Kruijf) e Barbolini ferma subito il gioco con Chirichella a segno due volte in successione (8-5) cui replica Hill, a segno in pipe dopo uno scambio infinito sul 10-5. Veljkovic rompe il ghiaccio a muro (10-7) ma Conegliano allunga nuovamente 14-7 e Barbolini sfrutta il secondo timeout; Chirichella non molla (17-10, primo tempo) ma Conegliano difende tutto e scappa 20-11 con Hill a segno in pipe. Veljkovic è l’ultima ad arrendersi (24-15) ed Egonu annulla un altro set ball, poi le venete chiudono 25-16.

Novara riparte forte (3-5, Egonu), Conegliano rientra da 6-9 al 9-9 ma Bartsch-Hackley (10-11) ed Egonu, dopo una gran difesa di Chirichella, riportano avanti le azzurre sull’11-13. Hill ricuce prontamente lo strappo (13-13), De Kruijf sorpassa in maniout (14-13) e Fabris in pipe trova il +2 sul 17-15. Bartsch-Hackley recupera (17-17), Barbolini inserisce Camera in regia e nel successivo punto a punto è un ace di Veljkovic a dare alle azzurre l’inerzia favorevole sul 21-22. Santarelli ferma due volte il gioco (22-24) ma al secondo tentativo Egonu chiude in diagonale e fa 1-1 (23-25).

Novara riparte con Camera titolare, Hill firma il primo break sul 5-2 e De Kruijf, poco dopo, fa 10-5 in fast mentre Barbolini ferma invano il gioco. Ancora l’olandese (12-5) e Conegliano spicca il volo, scappando 17-8 con Hill a segno in diagonale e poi 22-10 con una gran parallela di Fabris; finisce 25-11 con l’attacco vincente di Sylla.

Torna in sestetto Carlini, Chirichella fa subito l’ace del 4-5 e Piccinini poco dopo allunga 7-10 con un gran muro di Egonu a sigillare il 7-11. Veljkovic scappa in primo tempo (12-17), Egonu mantiene le distanze murando Hill (14-20) e poi, dopo il timeout di Santarelli, fa 14-21 in parallela. Fabris va in battuta e prova a riaprire la contesa (17-21, ace) e poco dopo le venete arrivano fino al 20-23 prima di cedere sullo slancio azzurro, sul 20-25.

Il tie-break parte bene per la Igor (1-3) ed Egonu trova addirittura il 2-5 in diagonale, gap che Novara mantiene fino al cambio campo sul 5-8. Egonu sbaglia (7-8) ma si riprende prontamente (7-9), Conegliano ricuce lo strappo sul 9-9 e innesca un punto a punto con l’inerzia che si mantiene a favore delle azzurre fino al 12-13. Fabris pareggia in diagonale, Sylla sfrutta una gran difesa di De Gennaro e conquista il match point (14-13) e un altro errore in attacco di Egonu chiude il match sul 15-13.

Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 3-2 (25-16, 23-25, 25-11, 20-25, 15-13)
Imoco Volley Conegliano
: Bechis, De Kruijf 12, Rodriguez ne, Folie 1, Fersino 1, Lowe 1, De Gennaro (L), Danesi 3, Fabris 22, Wolosz, Hill 19, Tirozzi 1, Sylla 12, Moretto (L) ne. All. Santarelli.
Igor Gorgonzola Novara: Carlini 1, Stufi ne, Camera, Plak 1, Nizeich, Chirichella 5, Sansonna (L), Piccinini 4, Bici ne, Bartsch-Hackley 10, Zannoni, Veljkovic 8, Egonu 33. All. Barbolini.